Visitare Napoli in soli 3 giorni rappresenta una sfida impegnativa, in quanto la città è ricca di storia, cultura, arte e tantissima gente con cui poter interagire in maniera unica.
La gente di Napoli ama la propria città e la movida qui è davvero unica.
E se avete intenzione di rimanere più a lungo, è utile fare la conoscenza di nuove persone a Napoli, magari utilizzando siti web o app di incontri, come ad esempio Bakeca incontri di annunci Napoli, così da vivere la città in maniera autentica, con una vitalità senza fine.
Vediamo cosa poter fare in questi 3 giorni a Napoli.
Arte e cultura di Napoli
“Vedi Napoli e poi muori”. Così parlava Goethe, sottolineando il fatto che prima di morire si dovrebbe aver visto almeno una volta questa città, unica al mondo.
Dalla sua genesi greca all’epoca bizantina, dalla dominazione normanna al Rinascimento, fino alle opere contemporanee, Napoli è sempre stata un palcoscenico dove l’arte e la bellezza hanno predominato la scena europea per secoli.
Conoscere Napoli in 3 giorni è molto ambizioso, ma possiamo selezionare cosa vedere e cosa fare se abbiamo poco tempo a disposizione.
Per immergersi totalmente nello spirito partenopeo, bisogna per forza di cose partire dal centro storico, il cuore pulsante della napoletanità, fatto di arte, voci e colori.
La storia del centro storico di Napoli ha circa tremila anni e, addentrandoci per i suoi vicoli, si può assistere a un racconto fascinoso di ciò che la città ha attraversato durante gli anni.
Monumenti, cappelle, chiostri, chiesette, reliquiari, vie sotterranee, opere d’arte.
Un museo a cielo aperto inframezzato da murales dai colori vividi e pervaso da odori provenienti dal cibo di strada. A fare da sottofondo, una playlist continua di suoni e rumori unici, composti dalle grida dei venditori e dal clacson dei motorini.
Spaccanapoli è una meta imperdibile. Una strada questa che taglia letteralmente la città e che qui è rappresentata in tutta la sua identità, tra negozi e botteghe artigiane. Tante le attrazioni turistiche qui: il Cristo Velato custodito all’interno della Cappella San Severo, il Tesoro di San Gennaro custodito nel Duomo e via San Gregorio Armeno con i suoi presepi artigianali.
Dirigiamoci poi verso i Quartieri Spagnoli per vivere uno spaccato della Napoli più bella ed autentica, grazie alle numerose opere di street art e murales.
Non può mancare in questi 3 giorni a Napoli una capatina al Museo Archeologico, con più di 3.000 opere, e una visita alla Napoli Sotterranea, tra gallerie, cisterne e cunicoli.
Altro simbolo di Napoli è Piazza del Plebiscito, incorniciata da Palazzo Reale e dalla Chiesa di San Francesco di Paola, con il suo inconfondibile colonnato. Infine, il Maschio Angioino, situato sul lungomare poco distante dal Teatro San Carlo, un castello medievale e rinascimentale voluto da Carlo I d’Angiò nel 1266.
Cibo, shopping e divertimento
Se tutto questo camminare vi ha fatto venire un po’ di appetito, siete nella città giusta.
Napoli, infatti, è celebre nel mondo per il suo cibo da strada: cuoppi di fritture, sfogliatelle, pizze a portafoglio e babà vi terranno compagnia tra una pausa e l’altra. Fatevi trasportare da profumi e dagli aneddoti dei venditori, assaporando la magia della cucina partenopea in ogni sua sfaccettatura.
E siete amanti dello shopping, allora è utile fare una capatina su via Chiaia che, insieme a Via dei Mille, rappresenta la via dello shopping di lusso a Napoli, dove poter visitare anche alcuni dei locali storici della città, famosissimi anche all’estero, come il caffè Gambribus e la famosa pizzeria Brandi, dove nel 1889 ebbe origine la pizza Margherita, ennesimo simbolo della città.
Rimanendo in zona Chiaia, tra i locali più noti dover poter trascorrere delle indimenticabili serate ci sono il S’Move Light Bar, il 66 Fusion Bar e il Barril Garden Bar.
Buon divertimento!