Quando ci si reca presso una Camera di Commercio, è possibile conoscere varie informazioni delle aziende e relative alle imprese.
Per poter fare ciò, risulta fondamentale chiedere una Visura Camerale. Si tratta di un documento ufficiale, in cui sono presenti dati legali, anagrafici, economici e amministrativi, riguardanti un’impresa, iscritta presso la Camera di Commercio.
In alternativa, si può richiedere un certificato camerale. Esso ha valore di certificazione ed è valido fino a sei mesi dalla data di rilascio, a differenza della visura che non presenta la firma dell’addetto della Camera di Commercio.
Tuttavia, entrambi i documenti sono fondamentali per scoprire le informazioni di un’azienda. Si possono ottenere sia recandosi in sede allo sportello, che in via telematica. Pertanto, potrete effettuare una visura camerale anche da casa vostra, in maniera facile e veloce con pochi click.
Dove trovare informazioni sulle aziende
Come vi abbiamo detto poco fa, per trovare informazioni sulle aziende, è sufficiente fare una visura.
A tal proposito, è bene specificare che esistono due tipi di visura camerale, ovvero ordinaria e storica.
La visura camerale ordinaria fa riferimento all’ultimo stato dell’impresa, racchiudendo una serie di informazioni aggiornate alla data di richiesta. Al suo interno, potete trovare: l’attività svolta, la natura giuridica, le attestazioni, l’oggetto sociale e il capitale sociale. Ma anche: numerosi dati anagrafici, il codice fiscale (oppure la partita IVA), le sedi amministrative, informazioni relative ai soci.
Invece, la visura camerale storica include dati dell’impresa a partire dal giorno in cui è stata fondata. Pertanto, presenta anche le varie ed eventuali modifiche avvenute nel corso del tempo, i cambiamenti di ruolo, le fusioni, le licenze, possibili trasferimenti di azienda, gli scioglimenti di procedure concorsuali ed una serie di strumenti finanziari importanti.
Anche per quanto riguarda il certificato camerale, c’è da fare una distinzione tra certificato camerale ordinario e certificato camerale storico (hanno più o meno le medesime differenze delle visure). C’è in realtà anche quello artigiano, che fa per l’appunto riferimento ad un’impresa artigiana.
Visure e certificati camerali online
Rivolgendovi alla Camera di Commercio potrete ottenere sia visure che certificati camerali.
Ma se non avete alcuna voglia di fare la fila in sede, potete anche pensare di vertere una burocrazia semplificata, effettuando il tutto online.
Per chi non ne fosse a conoscenza, ci sono alcuni siti che offrono proprio questa tipologia di servizi (basti pensare a Tutto Visure, uno dei migliori in Italia).
La procedura è pressoché semplice e alla portata di tutti. Vi basterà accedere sull’homepage del sito e cliccare sul tipo di visura che desiderate. Nel caso di quella camerale, dovrete anche indicare se desiderate quella storica oppure ordinaria.
Dopodiché, bisognerà specificare il tipo di attività (ovvero impresa individuale, società di capitali o società di persone). A seconda dell’opzione scelta, vi comparirà un form ad hoc da compilare, in cui bisognerà inserire alcuni dati anagrafici (nome, cognome ecc), codice fiscale, partita IVA e tutto il resto necessario.
Come vi abbiamo detto in precedenza, è necessario tuttavia che l’impresa risulti registrata presso la Camera di Commercio. Pertanto, inserendo la partita IVA ed il nome dell’azienda, la visura dovrebbe essere erogata direttamente. In caso contrario, se non risulta alcun tipo di registrazione, riceverete una notifica di avviso.
Per compilare la domanda, ci vogliono davvero pochi minuti (specialmente se si hanno i dati a portata di mano). Quando risulterà completata la richiesta, allora non dovrete fare altro che aspettare qualche ora (o giorno, salvo casi eccezionali).
A questo punto, riceverete tutte le informazioni di azienda che necessitate con un’email, inviata nella vostra posta elettronica. Gli allegati presenti sono scaricabili e potete stamparli personalmente, se desiderate una copia cartacea per sicurezza.