Oggi occuparsi di creare una azienda che oltre ad essere fonte di guadagno sia anche green e sostenibile è un must. Nella nostra guida di oggi ti aiuteremo a capire come fare per avviare una azienda che rispetti l’ambiente. Buona lettura.
I primi passi
Prima di capire come operare però, bisogna chiarirsi le idee e capire in che campo del green si desideri lavorare. Ci sono aziende che si occupano di fornire beni e servizi green come ad esempio quelle che si occupano di energia da fonti naturali e rinnovabili (vento, sole, rifiuti, biomasse, ecc), aziende che lavorano nel campo dell’efficienza energetica o di riduzione dell’inquinamento, agricoltura biologica e sostenibile ecc.
Una volta che avrai capito quale tipo di impresa vuoi iniziare a creare dovrai pensare a come fare per affermarti oltre che alle varie cose burocratiche. Restringere la propria area di interesse, capire quali siano le esigenze del mercato è essenziale per avviare una azienda green che sia anche di successo.
Avere tantissimi stimoli e tantissima passione non basta. Dovrai avere anche le idee molto chiare ed un obiettivo finale. Per fare questo dovrai anche prepararti e avere una buona se non una completa conoscenza di tutto quello che riguarda il settore su cui vuoi investire.
Poi dovrai anche trovare i finanziamenti e convincere gli eventuali investitori. Per avvicinare clienti e potenziali investitori dovrai essere in grado di creare un buon prodotto o servizio green, magari una nuova idea o un servizio utile che nella tua zona non si è ancora sviluppato/
Se il prodotto o servizio a cui hai pensato non è adatto alla zona, non avrai clientela e quindi non lavorerai. Puoi anche pensare di educare pian piano la clientela alla tua idea, ma dovrai avere capitale sufficiente per sopravvivere se non andasse tutto bene da subito e in questo caso dovrai fare comunque una abile politica di marketing.
Non sempre le persone sanno di aver bisogno di un servizio, ma se tu sarai bravo a pubblicizzarti e a rendere il tuo servizio desiderabile, potresti attirare via via sempre nuovi clienti. Il marketing e la pubblicità sono essenziali per il successo di una azienda che sta muovendo i primi passi, anche i social sono importanti, non sottovalutare mai anche questo aspetto.
Scartoffie e burocrazia
Ah, le odiose scartoffie e pratiche burocratiche. Purtroppo se vuoi aprire una azienda, di quale tipo sia, compresa una green, dovrai pensare anche ai vari documenti.
Se la tua azienda è online non dovrai occuparti anche di trovare i locali, ma per il resto dovrai seguire lo stesso iter che per una azienda fisica. Quali sono i passaggi fondamentali e i requisiti? Lo vediamo subito insieme:
- Iscrizione presso la Camera di Commercio;
- Apertura di una Partita Iva;
- Apertura di posizioni fiscali e di posizioni previdenziali ovvero INPS ed INAIL;
- Comunicazione di avvio dell’attività con Comunicazione Unica alla Camera di Commercio;
- Comunicazione di inizio attività al Comune 30 giorni prima dell’avvio;
- Richiesta di permesso per esporre l’insegna.
Ci sono anche dei requisiti, ovvero:
- Avere la maggiore età;
- Non avere condanne;
- Non essere mai stato dichiarato fallito;
- Essere residente in Italia;
- Non avere altri impedimenti legali.
Se hai bisogno anche di un locale dovrai assicurarti che sia a norma e che rispetti le leggi vigenti per quanto riguardi la sicurezza, l’agibilità, l’igiene ecc. Inoltre per quanto riguarda il settore alimentare dovrai avere l’attestato SAB e HACCP oltre che l’approvazione dall’Asl.
Oggi ti abbiamo dato tutti i consigli utili per aprire una attività green, compreso quello che riguarda l’iter burocratico. Hai visto quante informazioni? Continua a seguirci sempre per conoscere tutto quello che ti serve per la tua impresa.